giovedì 21 novembre 2019

Controllo o dominazione mentale

Partiamo dal fatto che il BDSM è una pratica che deve partire da un rapporto consensuale in cui "D", persona dominante, e "s", persona sottomessa, consensualmente accettano la dominazione e il controllo mentale.
Il controllo mentale è uno dei temi che mi ha sempre attirata ed estremamente affascinata.
Ma la questione è: cosa intendo esattamente per "controllo mentale"? 
Beh nulla di realmente impossibile, certo è un processo lungo e lento ma fattibile.
Per controllo mentale o dominazione mentale intendo quel processo per cui porto una persona non naturalmente sottomessa a diventare una schiavo che mi adori e per cui IO diventi il centro dell'universo. Entrando ancora di più nello specifico, quello schiavo arriverà a chiedermi persino il permesso di respirare e vivrà in mia funzione per soddisfarmi e gratificarmi. Certo il tutto è più facile se alla base della relazione D/s vi è una convivenza, ma sappiamo che la cosa non è sempre fattibile. Ecco perché la pratica della dominazione mentale è diventata una delle pratiche di dominazione virtuale a distanza con l'obiettivo di modificare i comportamenti dello schiavo e fargli vivere una sorta di "infatuazione e venerazione" verso colei che lui vede come sua Dea o Padrona. Con il tempo la pratica si è sempre più affinata anche attraverso l'uso di specifiche App che consentano di essere costantemente presente nella mente dello schiavo.
Semplificando il concetto per dominazione mentale si intende "breaking a slave" ovvero addestrarlo per rifocalizzare i suoi bisogni primari, bisogni secondari e le sue abitudini e in casi più difficili ed estremi modellare la sua mente partendo da un "foglio bianco". Però attenzione... potreste arrivare ad
uno schiavo non capace più di pensare a se stesso e quindi dipendente da voi e senza alcun limite.
Ma vediamo solo elencati alcune delle pratiche per arrivare a controllare lo schiavo a questi livelli, in futuro vedremo poi impostare un piano di addestramento utilizzando questi strumenti.
Sopprimere i dubbi e le resistenze
Incoraggiando lo schiavo alla nuova vita ed evidenziando i fattori positivi
Eliminazione della privacy
Eliminando ogni tipologia di privacy
Abuso verbale definito nel BDSM anche come Erotic Humiliation
Molte pratiche ricadono all'interno di questa categoria, come ad esempio: 
- Degradare lo schiavo come se fosse una bestia, una cagna, una troia, etc.
- Insultare lo schiavo definendolo per esempio grasso, brutto, stupido, inutile, etc...
- Obbligare a parlare in un certo modo umiliante e limitante
- Obbligare a ripetere frasi o concetti
- Deriderlo e ridicolizzarlo.
- Bloccare quello che sta dicendo interrompendolo bruscamente.
- Chiedere di parlare quando ha il permesso
- Minacciarlo o ricattarlo
- Interrogarlo e inquisirlo
- Rimproverarlo
Abuso fisico
Facendolo penetrare o forzandolo a fare qualcosa di fisico che non farebbe
Degradazione
Trattarlo come un animale, una troia o un incapace
Isolamento 
Isolandolo dal mondo e da tutti gli stimoli in modo che possa rispondere solo agli stimoli a alle parole della Padrona, fino a quando non vede l'ora e il desiderio ardente si poter parlare con Lei.
Punizioni e premiazioni
Punirlo severamente per ogni attitudine errata e premiarlo quando fa bene
Deprivazione del sonno e stanchezza fisica
Stancarlo e tenerlo mentalmente debole in modo che veda a Padrona come una donna di immenso potere.
Dress codes
Fargli indossare specifici indumenti
Controllo finanziario
Toglierli le possibilità economiche di acquisto
Paura
Incutergli paura minacciandolo e ricattandolo
Controllo dei rapporti e delle relazioni
Controllare tutte le sue relazioni, le sue telefonate e i suoi contatti

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