Topping from the bottom

Esiste un fenomeno nel BDSM denominato "topping from the bottom", letteralmente tradotto in dominazione dal basso... lo so, una completa idiozia... ma molte Miss lo concedono, altre non se ne accorgono, ma è fondamentale capire questo tipo di "deviazione".
Solitamente siamo noi, Donne, ad avere il controllo e il potere, siamo noi che prendiamo il nostro schiavo e lo inculiamo con il nostro strap-on, siamo noi a dare ordini... eppure...la dominazione dal basso inverte un po' questo aspetto naturale delle cose.
Ma capiamo bene cosa accade e come fare per evitarlo.
Partiamo da un presupposto. In una relazione D/s una persona agisce come top (la Padrona) e uno come bottom (il sottomesso o lo schiavo). Entrambi i ruoli hanno inevitabilmente un'aspettativa verso l'altra persona. La Dom pretende che il sub si sottometta eseguendo i suoi ordini, mentre il sub si aspetta che la Dom dia istruzioni e ordini. Quando lo schiavo o il sottomesso esce dal suo ruolo cercando di prendere in controllo su una sessione o una relazione ecco che si verifica il cosiddetto "topping from bottom".
Questo fenomeno può manifestarsi in svariati modi:

• Rifiuto di obbedire agli ordini
• Ignorare i comandi
• Polemizzare o questionare agli ordini ricevuti
• Cercare di negoziare la scena dopo averla accettata
• Cercare di barattare una situazione con un'altra
• Commettere degli errori intenzionalmente

Non rientra in questa categoria il pregare o scongiurare che la sessione venga interrotta.

Perché è negativo questo fenomeno?
Ci sono svariate motivazioni per cui questa è in assoluto una pratica da dissuadere e da scoraggiare. Innanzitutto, dopo aver definito i limiti, la contrattazione è conclusa. Non si cambia idea.
Attuare il topping from bottom significa manipolare la situazione, cosa assolutamente non sana ai fini della relazione D/s.

Le motivazioni per cui avviene questa situazione sono svariate:
Testare la Padrona
Sottomessi particolarmente convinti vogliono essere certi che la Padrona sia alla loro altezza. Pertanto questo atteggiamento vuole essere un tentativo da parte dello schiavo di incentivare la Padrona ad avere un atteggiamento più severo. Nel momento in cui la Padrona non soddisfa l'aspettativa dello schiavo, lo schiavo potrebbe cercare di cambiarla. Ecco che dobbiamo essere severe e decise.

Lo schiavo non è veramente sottomesso
Il sottomesso, intenzionalmente non rispetta le regole per poter essere punito e ottenere quello che effettivamente desidera. Sono sempre stata convinta che non esistano uomini realmente sottomessi, o meglio, ne esistono pochi. Io sono convinta che gli uomini si eccitino sessualmente all'idea di essere umiliati e puniti ma vorrebbero avere il controllo della loro gratificazione sessuale... quando venire e come venire...
sappiatelo... questo è l'errore più grande che possiamo fare... far credere a loro che siano loro a poter decidere su questo aspetto.

Questo lo si nota facilmente navigando su internet. Quante persone cercano Dom per delle specifiche pratiche come spanking, forced feminization, chastity, orgasm denial, etc...
Non troverete mai una persona che è contenta se non fa sesso e se non riesce ad avere un orgasmo... infatti i sottomessi chiusi in una cintura... non la smettono i pregarvi e supplicarvi di poter avere la libertà di far schizzare il loro uccello. Io sinceramente starei anni a godermi le suppliche... nella promessa di una liberazione che non avrebbero mai con me.

Entrambi siete switch
Se accettate il compromesso e questo tentativo di sovvertire i ruoli. Probabilmente siete entrambi switch.

La Padrona è inesperta
Spesso con il fatto che si è alle prime esperienze non ci si rende conto si questo tipo di pratica. Ecco che con sottomessi con molta esperienza il ruolo potrebbe essere sovvertito.

CONCLUSIONI

Arrivano le candidature... come scegliere lo schiavo giusto?

Come in ogni cosa, anche qui regole non ce ne sono.
Ricordatevi una cosa... per trovare lo schiavo ideale ci vuole molto tempo,

Schiavi... come fare per candidarvi!

Dirvi quante mail ho ricevuto è a dir poco impossibile...

Ma posso garantirvi che la maggior parte delle mail ricevute ha dei contenuti del tutto patetici, fuori luogo e spesso sembra che confondiate la Padrona con vostra sorella o con la prima puttana di strada...
Dopo tutte le mail ricevute, messaggi lasciati sul profilo facebook, approcci più disparati da aspiranti schiavi, vorrei indicarvi per lo più delle linee guida su come fare dalle candidature serie che forse possano in qualche modo essere prese in considerazione.

Partiamo da un assunto

Dominazione online - come non perdere tempo

I motivi per cui due una persona cerca una relazione a distanza sono numerosi.
Alcuni cercano solo divertimento. Cercano delle sessioni online per mostrarsi ed eccitarsi. Spesso fanno sessioni fino a che la cosa piace ma appena ricevono un ordine che non li aggrada scompaiono. Questo logicamente non è un vero e proprio rapporto D/s in quanto sono i sottomessi ad avere il controllo e quindi non esiste un vero rapporto di Power Exchange. Questo è quello che la maggior parte delle persone cerca, esperienze eccitanti e intriganti.

Allo stesso tempo, altre persone invece cercano qualcosa di più, ma a volte sono semplicemente spaventate dal vero e proprio scambio di potere. In alcuni casi infine, troviamo anche schiavi che vorrebbero ingaggiare un vero rapporto TPE (Total Power Exchange). Nel prossimo post, poi vedremo con precisione cosa significa TPE.
Anche queste persone tendono a voler abbandonare la sessione se questa non si configura secondo le loro fantasia, ma cercano sempre una Padrona che non gli permetta di andarsene. Vorrebbero una Donna con il completo controllo.

Una relazione a distanza richieste senza dubbio più fatica e impegno da entrambe le parti. Solo quando si instaurerà un rapporto di completa fiducia e complicità tra Dom e sub il controllo potrebbe raggiunge livelli incredibili.

Ma come fare, quindi, per poter avere un rapporto a distanza che funzioni?
Innanzitutto dobbiamo necessariamente creare disequilibrio all'interno del rapporto. I ruoli devono essere ben distinti. Dobbiamo essere non solo superiori allo schiavo ma acquisire una serie di informazioni che ci possa dare un vantaggio. Un consiglio che vi posso dare è quello di cercare di conoscer lo schiavo il meglio possibile e allo stesso tempo dategli meno informazioni possibili di voi. Create attorno a voi una sorta di mito o meglio di fantasia. Deve immaginare in voi l'essenza di quello che lui vorrebbe. Una Padrona integerrima, severa e pretenziosa. Quando parlate di voi, raccontategli i vostri feticci, i vostri desideri, da cosa traete piacere. Parlategli delle vostre esperienze. Fatelo sognare. Raccontategli i vostri limiti, che logicamente non devono essere troppi, l'importante è che non abbia mai e dico mai informazioni personali su di voi, altrimenti non riuscirete mai a dominarlo con successo.
Cercate di eludere le domande mantenendo un atteggiamento distaccato. Piano piano vi accorgerete e scoprirete quali sono le leve puntare per scoprire interessanti particolari anche intimi di lui. Cercate di capire con chi vive, la sua vita relazionale, le sue entrate economiche, se è sposato, il lavoro che fa. Dovete apprendere di lui tutto, da poter usare quando vi sarà più congeniale.
Date allo schiavo le informazioni e fantasie necessarie affinché si sbottoni e vi rilevi tutto di lui. Questa fase è una fase che deve durare un po'. Non pensate di poterlo fare in un giorno.
Una volte finita la parte di conoscenza preliminare dovete capire se la persona con cui avete intrapreso questa relazione sia effettivamente motivata a fare un salto.

Questo è il momento in cui dovete chiedergli il suo nome completo e lo dovrete fare con decisione  dandogli una specifica scadenza. Nel caso in cui lo schiavo decidesse di non dirvelo, significa che sta cercando solo di giocare con voi. Ma non abbiamo il tempo per poter giocare con tutti.
Se non ricevete il suo nome e cognome entro il tempo richiesto, allora tagliate ogni rapporto con lui. Non perdete altro tempo. Sarà lo schiavo che nella paura di perdervi , se ci tiene, potrebbe ancora stupirvi e tornare sui suoi passi. Così, se vedete che si espone fornendovi il suo nome completo, allora potrebbe essere la persona giu